Take a fresh look at your lifestyle.

Gli Oleifici Mataluni-Olio Dante SpA vincono il premio “Coop for Kyoto”

L’azienda è risultata la più virtuosa per la dimensione dell’impianto fotovoltaico e di trigenerazione. E’ l’azienda più virtuosa per la dimensione degli impianti installati in campo energetico: gli Oleifici Mataluni-Olio Dante SpA vincono il premio “Coop for Kyoto”, il riconoscimento che Coop attribuisce ogni anno alle migliori iniziative delle proprie aziende fornitrici, in tema di risparmio energetico e di minore impatto ambientale. L’azienda olearia di Montesarchio (Benevento) è risultata prima nella Categoria A: “Dimensione degli impianti installati (Innovation and Investment)”, nella quale viene valutata l’innovazione effettuata in ambito energetico, tenendo in considerazione la sua dimensione ed il suo significato rispetto al fabbisogno dello stabilimento. La cerimonia di premiazione, condotta da Filippa Lagerbäck, si è tenuta ieri sera alla Triennale di Milano. Gli Oleifici Mataluni-Olio Dante SpA hanno realizzato un impianto fotovoltaico da circa 1 MW sul tetto dello stabilimento che ha prodotto oltre 1,12 milioni di kWh elettrici; un impianto di trigenerazione da 2 MWe, avviato finora solo per brevi periodi nel 2013 e che entrerà a regime definitivamente nel 2015. La produzione di un altro impianto fotovoltaico da oltre 0,2 MW viene poi totalmente immessa in rete. L’obiettivo dell’azienda, una volta che gli impianti installati saranno entrati a pieno regime, è quello di raggiungere il 50% del fabbisogno energetico dello stabilimento. “Oggi – afferma Biagio Mataluni, Presidente degli Oleifici Mataluni-Olio Dante SpA – un’impresa competitiva è soprattutto un’impresa che investe in innovazione. Adottare misure per il risparmio energetico grazie a fonti di energia rinnovabili e controllare l’impatto ambientale, utilizzando le risorse in maniera efficiente, rappresentano i pilastri su cui deve fondarsi il nuovo paradigma di green economy. E’ proprio grazie a questa sensibilità che, negli ultimi 20 anni, la mia azienda è riuscita ad interpretare lo spirito del cambiamento che impone anche il mercato, trasformandosi da piccolo frantoio artigianale a complesso agroindustriale oleario. In questo modo si contribuisce a realizzare una nuova idea di fabbrica, non più simbolo di grigiore e inquinamento, ma sintesi di sostenibilità, umanità e tutela ambientale. Ricevere questo premio ci rende più forti nel continuare su questa strada”. E’ dal 2006 che Coop promuove l’iniziativa “Coop for Kyoto”: i suoi fornitori, che volontariamente scelgono di aderire al progetto, si impegnano a condividere gli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra, sanciti dal Protocollo di Kyoto.

I commenti sono chiusi, ma riferimenti e pingbacks sono aperti.