1254 aziende selezionate, 3189 vini recensiti, di cui 560 per l’ottimo rapporto qualità/prezzo, sistema di valutazione delle aziende da zero a tre stelle e dei vini fino a cento 100 punti su 100 : sono i numeri che accompagnano la pubblicazione della decima edizione della Guida Essenziale ai Vini d’Italia 2024 (disponibile nelle librerie e sul sito).
Per gli esperti del settore e gli appassionati la guida offre l’opportunità di conoscere il panorama nazionale dei migliori vini italiani che Daniele Cernilli, alias DoctorWine, e i suoi collaboratori selezionano con cura attraverso degustazioni, visite in aziende e interviste ai produttori. Essa è il frutto degli assaggi effettuati nel corso dell’anno in molteplici occasioni: fiere, manifestazioni, visite in cantina, concorsi, incontri con i produttori, degustazioni in redazione. Un vero e proprio lavoro collettivo che conta sull’apporto del team di circa 30 esperti degustatori sparsi su tutto il territorio nazionale per conoscere da vicino le realtà vitivinicole italiane. Non solo grandi e affermate cantine, ma anche piccole realtà che nel tempo hanno migliorato i sistemi di produzione e dato garanzia di affidabilità. Poiché la qualità media della produzione italiana è in continua crescita, il lavoro dei selezionatori non è stato proprio facile. Il risultato è stato ampiamente positivo e il successo della pubblicazione ne è la testimonianza.
Anche quest’anno i vini prodotti in Campania, su una superficie totale di circa 24.000 ettari, sono cresciuti qualitativamente e hanno ottenuto il giusto riconoscimento nella Guida DoctorWine 2024 La varietà dei terreni e dei climi che questa regione può offrire determinano anche una straordinaria moltitudine di tipologie e di caratteristiche organolettiche, riferite soprattutto ai vitigni autoctoni oramai noti in tutti il mondo quali Fiano, Greco, Falanghina, Asprinio, Aglianico, Piedirosso e l’ “emergente” Pallagrello.
Sessantacinque cantine campane sono presenti nella guida. I vini selezionati sono stati ritenuti affidabili e di qualità, descritti con precisione tecnica e dovizia di particolari che sono comunque comprensibili anche da un pubblico di lettori non particolarmente esperto. I punteggi ottenuti sono stati ottimi se non eccellenti per molte etichette. Su base regionale quello più alto è di 99/100 per il Fiano di Avellino DOCG Erminia 2004 Di Meo, azienda di Salza Irpina (AV) che ottiene sempre importanti riconoscimenti a livello nazionale e internazionale. Restando in provincia la nota azienda Cantina Perillo si è vista riconoscere il punteggio di 98/100 per il suo Taurasi Riserva DOCG 2011, mentre con 97/100 sono stati valutati gli ottimi Taurasi Riserva DOCG Naturalis Historia 2017 di Mastroberardino e il Campania IGT Montevetrano 2021, blend di Cabernet Sauvignon, Aglianico e Merlot dell’azienda salernitana Montevetrano.
Si confermano aziende irpine d’eccellenza Quintodecimo (con il Greco di Tufo DOCG Giallo D’Arles 2022, 96/100), Villa Diamante (Fiano di Avellino Riserva DOCG Clos d’Haut 2021, 96/100, cru prodotto a Montefredane), Rocca del Principe (Fiano di Avellino Riserva DOCG Tognano 2020, 96/100, cru prodotto a Lapio), oltre a Cantina del Barone, Fiorentino, Tenuta Cavalier Pepe, Pietracupa, Donnachiara Winery, Tenuta Madre, Benito Ferrara, Feudi di San Gregorio, Colli di Lapio, I Favati e Tenuta del Meriggio.
Nella zona vesuviana Cantine Olivella ha avuto il riconoscimento di 96/100 per il Catalanesca del Monte Somma IGT Summa 2021, stesso punteggio assegnato al Vesuvio Bianco DOC Contradae 2020, blend a base Caprettone di Casa Setaro. Le altre aziende che si sono distinte sono Villa Dora e Sorrentino.
Nella costiera amalfitana coltivare vigneti è spesso impresa ardua. Con coraggio, sapienza e competenza Marisa Cuomo riesce a ottenere vini eccellenti, noti in tutto il mondo. Il suo fiore all’occhiello, il Costa d’Amalfi DOC Furore Bianco Fiorduva 2021, è stato premiato da DoctorWine con il punteggio di 96/100.
Hanno ottenuto riconoscimenti anche vini prodotti da vitigni considerati “minori”, quali il Pallagrello e il Casavecchia. A Pontelatone (CE) l’azienda Alois produce l’eccellente cru Terre del Volturno IGT Pallagrello Bianco Morrone 2021 (punteggio 95/100) e a poca distanza Sclavia ottiene un ottimo riconoscimento per il suo Terre del Volturno IGT Lucia a Monticelli 2020, 100% pallagrello nero prodotto nella cantina ecosostenibile di Liberi (CE).
Nel Sanno beneventano si sono distinte le cantine Fontanavecchia di Torrecuso (la Falanghina del Sannio Vendemmia Tardiva Libero 2019 ha ottenuto 96/100) e Janare La Guardiense di Guardia Sanframonti, importante cooperativa vinicola che produce in un anno più di 6 milioni di bottiglie.
Da segnalare, infine, i giudizi ampiamente positivi ottenuti dal Falerno del Massico DOC Bianco Vigna Caracci 2020 (valutato 96/100), falanghina che riposa in acciaio e in anfora prodotta da Villa Matilde Avallone a Cellole (CE) e dall’emergente Bianchini Rossetti di Carinola (CE) con altri due etichette della DOC che superano i 90 punti: il Bianco Saulo 2022 e il Rosso Riserva Saulo 2016. Dall’altra parte del Vulcano di Roccamonfina si confermano gli eccellenti vini dell’azienda Galardi di Sessa Aurunca (CE): il Campania IGT Terra di Lavoro 2021, blend di Aglianico e Piedirosso ha ottenuto 95 punti su 100 ed è considerato uno dei migliori vini italiani.
L’impegno di DoctorWine rivolto a divulgare autorevolmente la cultura del vino e dell’enogastronomia in generale continuerà senza sosta nel prossimo futuro. Oltre a pubblicare le guide, il network è firma un seguitissimo portale web, pubblica ricche newsletter e organizza seminari e degustazioni in tutta Italia, è presente sui principali social media (Facebook, Instagram, YouTube, Twitter). Per raggiungere un pubblico sempre più vasto e trasversale, DoctorWine ha aggiunto una APP scaricabile gratuitamente, in cui sono recensiti numerosissimi vini e cantine nonché strutture ricettive che offrono una buona ospitalità enoturistica.
Siamo certi che anche per il prossimo anno la Guida Essenziale ai Vini d’Italia DoctorWine riuscirà a selezionare le migliori cantine ed etichette per orientare al meglio i numerosi lettori e appassionati di vino.
Marco Viti
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