Il Brigante ed il Bongustaio. La voce dell’Etna
In attesa di stappare le eno-sorprese della scorsa vendemmia ci arrangiamo coi bianchi del 2012 che, per carità, si lasciano ben bere. Ma io sono una che pazienza ne ha davvero poca e fremo nell’immaginare la percezione di quei giovanotti pimpanti che s’azzuffano per arrivare primi sulle tavole dei ristoranti, nei calici degli esperti, nelle teche delle botteghe e nei meandri della mia gola, ovviamente. Penso ogni giorno, circa alle 17.30, con cosa appagherò le mie papille per l’aperitivo che da un po’, ormai, è divenuto un’ineguagliabile buona abitudine, un piacere capriccioso da condividere o, perché no, da godermi in assolo. Non ci sono drink che tengano, mode, colori o gusti del fashion che possano reggere il confronto con una pennellata di vino bianco: in alcun caso, per nessuna ragione, stagioni incluse (vorrei conoscerlo quello che ha diffuso la credenza popolare secondo cui il vino bianco va bevuto solo d’estate, per giunta ghiacciato e solo col pesce: le temperature troppo basse annullano la percezione dei sapori! Perché non vi entra in testa?)
Va da sé che ogni giorno mi martella un dubbio lancinante: dove vado a reperire il mio perfetto fine giornata? Esclusa la gdo che nemmeno più considero da quando il palato è divenuto più esigente, considerato che quando penso alla mia agognata bottiglia le cantine sono già chiuse, esaminata la riserva di casa (naturalmente vuota)…no, non mi sbatto la testa nel muro! E men che meno immergo la lingua in un surrogato, “Dio me ne scansi e liberi”- si dice dalle mie parti. Per riottenere il sorriso e ben sperare che la serata giunga a buon fine, che il mio obiettivo si realizzi, ho due soluzioni: Il Brigante e Il Buongustaio, due entità lontane dal malaffare!
A seconda in quale zona mi trovi, io o il mio compagno -di vita e di aperitivi-, sappiamo dove andare a prenderci ciò che vogliamo. Si tratta di due locali gestiti da personaggi con un certo carattere, con un tratto distintivo che li rende irresistibili.
Il Brigante, sito in Passopisciaro –frazione di Castiglione di Sicilia-, non ha dà affatto l’aria di un furfantone immerso com’è nel suo studio-enoteca in cui quasi non s’accorge di avere clienti, profondo nel suo abisso letterario, nel suo lavoro quotidiano di ricerca e memoria storica; in realtà, varcando la soglia della porta, si ha l’impressione di entrare in una biblioteca privata in cui al posto dei libri (ma qualcuno lo si trova), impettite su scaffali di caldo legno, si esibiscono bottiglie dalle varie forme che danzano, sommesse, nel silenzio culturale che fa da sottofondo. E lui, il titolare, chino su un quaderno tinto di calamaio, dialoga col passato facendo domande e indovinando risposte che sussurrano vissuti. E le bottiglie osservano, allungando i colli, infittendo le bollicine, esaltando i terroir fin quando, assorte dallo snodarsi di pensieri muti, esprimono il massimo della loro potenza e…zac, prese, comprate e attive.
Quando, invece, vagheggio per la city (Randazzo, 12.000 abitanti, forse!) i piedi si dirigono automaticamente all’inizio di Via Umberto e, altrettanto meccanicamente, si arrestano solo davanti all’ingresso de Il Buongustaio: ne ammirano le vetrine gaudenti e, attratti, dalla calda luce interna s’inoltrano nella bottega più fornita e festaiola del circondario. 4 o 5 ripiani (la mente si offusca lì dentro, capitemi!) di esposizione delle migliori etichette sulla destra, super bancone di salumi e formaggi al centro, teche di specialità tipiche locali a manca e…Pippo Calà che ti versa un goccetto mentre addenti stuzzichini vari rubati da una botte in pompa magna. Consigli e abbinamenti su occasioni e cibi, quattro chiacchiere su i nuovi “eno-nati” e lo stupore per composizioni fantasiose di tappi di sughero.
Meno male che quando è chiuso l’uno è aperto l’altro altrimenti…no, io il vino lo lascio fare a quelli bravi: ad ognuno il suo mestiere!
Il Brigante
Via Castiglione, 5, Passopisciaro, 95012 Castiglione di Sicilia Catania
328 948 5646
Il Buongustaio
Prodotti tipici ed enoteca
di CALA’ IMPIROTTA Giuseppe
Randazzo – Via Umberto civ. 08
Telefono cellulare 3209760623 Email: dapippocala@live.it
Marzia Scala