Dal 4 all’8 Novembre, a Sorrento il vertice dell’Aibes in concorso
Per quattro giorni oltre a convegni ed assemblee, tante gare porteranno la cittadina campana del turismo a divenire anche la capitale italiana del buon bere e bere moderato e consapevole. Sorrento è un’indiscutibile richiamo per i turisti che vi giungono da tutto il mondo, ma negli ultimi anni lo è divenuta anche per l’Aibes. L’Associazione Italiana Barmen e Sostenitori ha infatti anche quest’anno voluto riconfermare per la terza volta nell’arco degli ultimi anni, prima nel 2002 e poi nel 2009, la scelta per il suo Convegno/Concorso Nazionale, la massima kermesse che annualmente tiene e che è giunta alla 63a edizione, la città capoluogo della penisola sorrentina quale sede di svolgimento dei lavori. Riconfermato ancora una volta il Grand Hotel Vesuvio che per la posizione strategica di una visione del golfo con Napoli di fronte ed anche per l’ottima organizzazione ed accoglienza registrata nelle due precedenti edizioni ha spinto la dirigenza del sodalizio degli artisti del “Buon bere” a scegliere questa sede per i lavori congressuali e gare che avranno luogo dal giorno 4 all’8 di novembre.
La scelta di Sorrento dimostra anzitutto il piacere di tanti soci a tornare nelle nostre terre e nella nostra regione e per soddisfare queste aspettative gli organizzatori dell’evento si stanno impegnando al massimo per assicurare quell’accoglienza per cui la Campania è sempre stata Felix. Dal 5 all’8 novembre i migliori barmen e barlady, chef barmen e chef barlady, provenienti dalle varie selezioni regionali di tutt’Italia, si cimenteranno nella preparazione di gustosissimi e fantasiosi drinks, con la speranza di conquistare il titolo di Campione Nazionale 2012. Le categorie di partecipazione sono varie: Emergenti (dedicate ai futuri barmen), Aspiranti ( barmen e barlady di giovane età o giovane esperienza), Long drink, Pre dinner e After dinner (le categorie dei professionisti) e da quest’anno sul palcoscenico la nuova categoria degli “Amici dell’A.i.b.e.s” che coinvolgerà appassionati del beverage che molto spesso esercitano tutt’altra professione. Il tutto sotto l’occhio vigile di una giuria tecnica e degustativa, composta da cariche associative di tutto riguardo (la prima) e da giornalisti di settore, personalità politiche , vip e