Viaggi di Gusto di Gianluigi Carlino. Azienda Lunarossa Giffoni (SA)

di Redazione ultimo aggiornamento Ott 5, 2017

Un saluto cordialissimo a Mario Mazzitelli, gentiluomo e caparbio produttore. Mi accoglie in azienda con grande calore e garbo e per questo gliene sono profondamente grato: il vino soprende ogni giorno di più, è un ambiente di persone meravigliose e genuine. Ti fanno stare davvero bene.
Lunarossa è un’azienda relativamente giovane, da quando Mario ne è l’unico responsabile molte cose sono cambiate e le scelte sono nette e anche coraggiose. Una nutrita batteria di vini ma due ottimi cru aziendali. Faccio il mea culpa ed è davvero la prima volta che mi capita, per non aver visitato le vigne di Lunarossa, ma a volte vicino casa si trascurano le cose. Ad ogni modo la cantina è funzionale e i progetti di Mario sono molto interessanti a cominciare dal progetto UVA (Unione Vignaioli Associati) che vuole mantenere viva la passione per il vino nella zona dei Monti Picentini attraverso il recupero di vigne poco valorizzate o rimaste ai margini,risultato? Una barrique e 300 bottiglie personalizzate per ciascun produttore. Bravo Mario avanti così! Nella saletta degustazione Mario mi racconta con passione le sue iniziative, tante idee e molto cuore per questo ragazzo. La batteria inizia coi base i Costacielo bianco e rosso, che risultano immediatamente gradevoli e di facile beva 14,5/20. Dopo i Combination che non ho particolarmente gradito se non per una annata vecchia, passiamo ai due cru aziendali, il tutto condito con splendide marmellate di aglianico e fichi ad accompagnare formaggi della zona. Il primo cru della casa è il Borgomastro 2007, aglianico dei colli picentini, il profilo aromatico è spettacolare, ha un ritorno alcoolico robusto ma è vibrante e potente 16,5/20, il QUARTARA 2009, 17,5/20 è un fiano che riposa in anfora, un progetto interessante che si sta sviluppando in campania unitamente a Antonio Di Gruttola e Luigi Tecce. Lo dico subito il Quartara mi piace tantissimo, ha forza struttura classe, profumi intensi e granosi, un palato ampio ed una finale lunghissimo, lo adoro! I prezzi? A mio parere leggermente altini, ma il lavoro dietro c’è